L’eterna ricerca dell’invisibile trova forma in questo progetto astratto a cura della fotografa Monimix.
Sottoposti quotidianamente ad un moto perpetuo di immagini, i nostri occhi perdono sempre più la capacità di soffermarsi sui dettagli e su immagini meno ovvie a prima vista. Fermarsi a considerare il quotidiano per scovare ciò che passa inosservato ad un occhio distratto, destinato a scomparire per sempre, rendendolo visibile ed eterno è lo scopo di questo progetto. Tanti elementi invisibili, fugaci, all’apparenza insignificanti, come una fessura nel muro, le tracce di umidità sulle facciate dei palazzi, i graffiti scoloriti dal sole e dalla pioggia, diventano composizioni astratte che si rivelano mostrando tutta la loro bellezza inusuale e nel loro astrattismo offrono libertà all’osservatore di leggere in loro una propria storia.